Presentazione del libro “Gente per bene gente per male” di Nicola Pierotti

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Già il titolo è intrigante e incuriosisce chi prende tra le mani il libro; ci si pone subito il quesito: chi sarà la gente per bene? E la gente per male?

Man mano che si snoda la presentazione si capisce che alla prima categoria appartengono operatori forestali, carabinieri, investigatori, alla seconda appartengono bracconieri, impresari senza scrupoli che inquinano il territorio, organizzazioni criminali che si occupano di  trasporto illegale di rifiuti tossici, di traffico di rapaci ed altri uccelli, incalliti  coltivatori di marijuana ( n.d.r: questi noi non li metteremmo nella categoria dei cattivi, ma le leggi dicono così…), ma anche superiori pavidi e politici senza vergogna… uomini dunque che fanno del male alla natura e agli animali.

La presentazione del libro si snoda  con domande e risposte: le domande le pone  Andrea Tomasi, che conosce di cosa si sta parlando  in quanto coautore del famoso libro “La farfalla avvelenata”, le risposte, naturalmente, le dà l’autore, Ispettore Superiore Scelto del Corpo Forestale, ora in pensione.

Il libro è stato scritto con l’intento di lasciare  una testimonianza  ai colleghi della Forestale, e su sollecitazione  da parte della  sua famiglia.

Si entra subito in medias res anche con il supporto di filmati originali.

Era il 2008 quando il nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato, insospettito dal continuo passaggio di camion che scaricavano strane sostanze maleodoranti mischiate a terra e ghiaia, fece i primi campionamenti e trovò sostanze cancerogene in un’area di 28.000 m² nella cava Zacòn a Marter di Roncegno: tonnellate di rifiuti irregolari che sono ancora lì, sepolti in “sicurezza” sotto un capping, monitorabili con dei piezometri. Quel corpo forestale e quel nucleo investigativo ambientale oggi non c’è più, cancellato dal governo Renzi nel 2017, in più la riforma Cartabia ha cancellato tante indagini, ancora peggio con l’arrivo del ministro Nordio, che ha reso difficili le intercettazioni,  per cui oggi, dice Nicola Pierotti, ci sono molti meno strumenti di difesa contro i criminali dell’ambiente .

Sempre nel 2008 l’autore indaga e scopre che le Acciaierie di Borgo emettono diossina e altri inquinanti con il beneplacito di Appa e della provincia di Trento che,  nel maldestro tentativo di nascondere  il problema, alza i limiti delle emissioni con un decreto apposito in maniera impropria e non consentita. I comitati spontanei sorti contro le Acciaierie ordinano delle analisi indipendenti da quelle risultanti da Appa  in un laboratorio in Germania che  confermano le indagini e i dati già raccolti da Nicola Pierotti: le Acciaierie inquinano in maniera illecita e illegale!  Ci fa molto piacere e ci rende orgogliosi e felici la  scoperta, leggendo il libro a pagina 157, che le costose analisi realizzate in Germania sono state pagate dal Movimento 5 Stelle.

Il discorso poi affronta il progetto Life Ursus, che conferma  la presenza di  esemplari concentrati in Trentino, anziché suddivisi nelle altre tre regioni interessate al progetto e cioè Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, forse per le difficoltà degli orsi di spostarsi, causa le ferrovie, l’autostrada ecc. Ora  bisogna gestire questa situazione.
L’orso è un animale in via di estinzione e perciò molto protetto e per abbatterlo è necessaria una lunga procedura. Bisogna imparare a coesistere e un modo potrebbe essere quello di interdire il passaggio delle persone nei sentieri  frequentati da mamma orsa e dai suoi  cuccioli, visto che le mamme con i piccoli sono molto aggressive per difenderli, e chi ci deve andare dovrebbe essere dotato di spray anti orso dopo opportuno addestramento all’uso. Anche i lupi stanno provocando molti danni, ma ci sono dei sistemi per difendere le greggi, (tipo il  recinto elettrificato) quindi possiamo imparare a convivere anche con questi  animali selvatici.

Commovente nella sua semplicità il messaggio  ai giovani da parte di un uomo che ha combattuto con successo il malaffare grazie alla sua competenza, coraggio, incorruttibilità, onestà, rispetto della legge. Li ha invitati a studiare, ad impegnarsi nella vita e a difendere l’ambiente, che ne ha bisogno.

E’ stata una presentazione a 5 stelle di un libro che invita al rispetto della natura, dell’ambiente e degli animali.

 

A cura del Comitato di redazione