Il deputato veneto Cappelletti (M5S) ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Imprese e del Made in Italy riguardo la situazione critica che sta interessando gli stabilimenti Dana in Trentino, dove sono a rischio centinaia di posti di lavoro.
L’azienda metalmeccanica, che rappresenta un’eccellenza del territorio trentino con circa 1.000 dipendenti diretti e oltre 600 nell’indotto, ha annunciato un piano di delocalizzazione che prevede il trasferimento in Messico del 40% della produzione entro il 2026, mettendo a repentaglio circa 200 posti di lavoro diretti, oltre a un numero significativo di occupazioni nell’indotto.
“È inaccettabile che una decisione di tale portata sia motivata principalmente dalla volontà di garantire la remunerazione degli azionisti, senza considerare l’impatto devastante sul tessuto sociale ed economico del territorio,” dichiara l’On. Cappelletti. “La Dana rappresenta un asset strategico per l’economia trentina e nazionale, e la sua presenza sul territorio è fondamentale per mantenere la sovranità industriale in un settore ad alto valore aggiunto come quello metalmeccanico.”
Nell’interrogazione, il deputato del Movimento 5 Stelle chiede al Ministro di intervenire con urgenza per garantire la continuità produttiva degli stabilimenti Dana sul territorio nazionale, promuovere l’apertura di un tavolo di confronto tra azienda, sindacati e autorità locali, individuare soluzioni concrete per salvaguardare l’occupazione, disincentivare la delocalizzazione delle produzioni strategiche e favorire investimenti in ricerca e innovazione per il potenziamento delle filiere produttive locali.
In un momento storico caratterizzato da instabilità geopolitiche e profonde trasformazioni tecnologiche, è fondamentale proteggere e valorizzare le eccellenze industriali del nostro territorio, salvaguardando i livelli occupazionali e le competenze sviluppate nel corso degli anni.
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