Consiglieri del M5s non più soli a rendicontare e restituire?


La maggioranza che compone il consiglio regionale ha deciso di bloccare il disegno di legge di iniziativa popolare che trattava di indennità e vitalizi. Nulla di nuovo dato che aveva fatto lo stesso nel luglio 2014 con il disegno di legge del M5s che si proponeva gli stessi obiettivi. Lo scollamento e la lontananza tra Palazzo e cittadini sono ormai evidenti. Il ddl poteva essere il punto di avvio per una riflessione a 360 gradi che, partendo dai compensi dei politici, avrebbe dovuto comprendere anche la casta dei dirigenti provinciali e regionali i cui stipendi arrivano anche a superare quello del presidente della Provincia.

Ancora una volta si è invece voluto chiudere ermeticamente il pentolone.

Anche senza il ddl Acli il M5s continuerà l’opera di trasparenza e i suoi consiglieri continueranno a rendicontare e a restituire ai cittadini una parte della loro indennità. Siamo certi che, visto il sostegno ottenuto dalla proposta delle Acli da parte di molti consiglieri, ci troveremo a breve in una folta compagnia.

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle

Comunicato Stampa inviato ai principali quotidiani locali ed ignorato da:
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