«Al governatore Rossi e all’onorevole Dellai voglio ricordare che l’Autonomia non si difende chiedendo poltrone, ma diritti per i nostri concittadini: diritti di autogestione delle risorse e diritti di partecipazione alle decisioni strategiche per il territorio. L’equazione “Autonomia = poltrona”, che per troppo tempo è stato il loro principio ispiratore, ha compromesso gravemente la nostra specialità, facendola percepire all’esterno come un privilegio, invece che come un’opportunità e un diritto da estendere. In questi anni le politiche del centrosinistra autonomista, invece di rafforzare il nostro territorio, lo hanno messo alla berlina: lo scandalo dei vitalizi e il sostegno al referendum accentratore e anti-autonomista del 4 dicembre sono gli esempi più evidenti e drammatici. Il mio messaggio a Rossi e Dellai è questo: prima farete autocritica, prima potremo spiegare insieme al resto d’Italia che il Trentino Alto Adige è un modello da esportare e non il feudo in cui lo vorreste trasformare». Lo dichiara il deputato M5S del Trentino Alto Adige Riccardo Fraccaro in risposta alle affermazioni del governatore Rossi e dell’onorevole Dellai.
«Cosa sono disposti a fare i partiti per la poltrona – spiega Fraccaro – lo abbiamo visto chiaramente in questi giorni: affondare una legge elettorale che aveva raccolto una larga condivisione. A un passo dall’approvazione, la legge è stata affossata dal PD e dai suoi sodali, terrorizzati all’idea di perdere il feudo di seggi del Trentino Alto Adige. Perché di questo si tratta, non di difesa dell’Autonomia. Senza l’emendamento a mia prima firma approvato in Aula, la legge elettorale avrebbe prodotto un divario inaccettabile proprio ai danni del Trentino Alto Adige, col risultato di una rappresentatività gravemente distorta da un sistema maggioritario che invece di tutelare le peculiarità locali e le minoranze linguistiche, al contrario avrebbe continuato a penalizzarle, perché finalizzato solo ad assicurare una sovra-rappresentanza a ben precise coalizioni.
Il M5S ha difeso il diritto alla democrazia degli elettori del Trentino Alto Adige e la dignità della nostra Autonomia, troppo spesso usata come pretesto dai partiti locali per avere un posto al sole nella capitale. Siamo riusciti a scardinare questa prassi deleteria e le reazioni scomposte e preoccupate di Patt, Pd e Upt dimostrano che abbiamo centrato il bersaglio».
Riccardo Fraccaro
Deputato della Repubblica Italiana MoVimento 5 Stelle