Gruppo territoriale di Trento: nominati i referenti per gli ambiti Progetti, Formazione e Giovani

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Ieri si è svolto un ulteriore passaggio per il consolidamento organizzativo del M5S in Trentino. Su proposta del rappresentante Paolo Santolini che ha preventivamente raccolto la disponibilità degli iscritti, ai sensi dello Statuto del M5S e del Regolamento dei gruppi territoriali, l’assemblea del gruppo territoriale di Trento ha deliberato la nomina dei referenti “Progetti”, “Formazione” e “Giovani”.

Annamaria Frioli è la nuova referente progetti. In questa preziosa attività di raccordo sarà supportata da Gloria Fontana e Teresa Belli.
La Referente Progetti è responsabile, all’interno del proprio gruppo, dell’elaborazione e della presentazione di eventuali progetti ed iniziative politiche, conformemente all’art. 6 lett. g) dello Statuto e alle indicazioni fornite dal Comitato Nazionale Progetti.

Rudi Tranquillini è stato nominato referente formazione. Francesca Osti sarà al suo fianco nello svolgimento di questa mansione.
Il Referente Formazione ha il ruolo di sovrintendere alle attività volte a favorire l’elaborazione e l’istruzione delle proposte formative provenienti dal proprio gruppo territoriale, volte a recepire le istanze dei cittadini, come indicato nell’art. 14 lett. c) dello Statuto. Il referente potrà avvalersi degli strumenti messi a disposizione dalla Scuola di Formazione del M5S.

Ambra Proto è invece la referente giovani. La sua vice è Ilaria Pasello.
La Referente giovani (età inferiore a 36 anni – non compiuti): a) fa rete con gli altri referenti giovani dei gruppi territoriali della propria regione e di tutta Italia tramite il Network Giovani; b) in collaborazione con il proprio rappresentante del gruppo territoriale promuove ogni iniziativa utile ad incrementare il numero di giovani under 36 aderenti al suo gruppo territoriale; c) si coordina con gli altri referenti giovani della propria regione al fine di promuovere la realizzazione di strumenti idonei a favorire la discussione, il confronto e lo scambio di idee politiche tra i giovani under 36 a livello regionale; d) collabora con i competenti coordinatori territoriali nel mantenere relazioni costanti con le realtà associative, organizzazioni, enti, rappresentative dei giovani o che operano nell’ambito delle politiche giovanili.