La collina di Villazzano tra spot elettorali e scelte urbanistiche discutibili

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Lettera inviata dall’attivista Giovanni Clementel ai quotidiani locali e a QuestoTrentino ma non pubblicata

BASTA SPOT ELETTORALI SERVE CHIAREZZA

“Voglio pensare che ci sia un modo per fare accordi urbanistici trasparenti…” così il Sindaco Ianeselli nell’intervista a L’Adige del 31 dicembre scorso. Poi uno legge l’articolo di copertina del mensile locale Questotrentino dello stesso mese e, sorpresa, si trova davanti il racconto di uno scempio consumato sulla collina di Villazzano messo in atto, si afferma, con l’uso disinvolto di piani regolatori e deroghe relative, che d’incanto trasformano aree agricole di pregio in operazioni immobiliari dei soliti noti.

La contraddizione tra le dichiarazioni del Sindaco Ianeselli e l’inchiesta di Questotrentino, sulla quale non si ha motivo di dubitare data la circostanziata denuncia che ne emerge, pare riflettere una problematica ricorrente in molte amministrazioni: i buoni propositi sono una cosa la realtà un’altra. Questa amministrazione, che sottolinea con vanto di avere “il coraggio di fare delle scelte” per investire sul futuro della città, a precisa domanda del giornalista di Questotrentino su come si faccia a sostenere che paesaggio e ambiente in quelle aree di Villazzano siano stati rispettati, il suo Sindaco risponde “Se la Commissione (edilizia e/o paesaggistica ndr) che è organo collegiale si è espressa (positivamente agli interventi ndr) basta. Anch’io sono perplesso rispetto alla valutazione che hanno fatto però è andata così.”

Quando un’amministrazione afferma di voler fare scelte coraggiose per il futuro della propria città, ma si trova a balbettare a commento di operazioni urbanistiche discutibili, come nel caso di Villazzano denunciato da Questotrentino, la fiducia nella coerenza delle sue scelte politiche viene meno.
Per dirla alla Carmine Ragozzino, giornalista del il Dolomiti “…speriamo che l’anno che verrà sia migliore. Illudersi è un diritto”. Ma è un diritto anche pretendere chiarezza nell’azione politica e la fine degli spot fuorvianti da parte di chiunque rivesta un ruolo pubblico in nome del popolo, in questo caso trentino.

Giovanni Clementel
Gruppo Territoriale M5S Trentino


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