Ieri, 27 settembre, presso il Parlamento Europeo a Bruxelles si è svolta la conferenza sul trasporto pubblico gratuito organizzato dal gruppo parlamentare EDF2 nella persona di Daniela Aiuto.
Dopo anni di discussioni pubbliche e private, gruppi di lavoro, azioni in ogni livello amministrativo, che ha interessato anche la Provincia di Trento con la Legge ad iniziativa popolare sulla Mobilità Sostenibile, il concetto del trasporto pubblico gratuito è arrivato al massimo livello legislativo continentale.
I relatori, tra cui io, hanno declinato le potenzialità e i punti critici del sistema, che però ha dei vantaggi innegabili a livello sociale, ambientale, di trasformazione del modello di mobilità cittadina.
Ha aperto il convengo la Presidente della Commissione TRAN, Karima Delli. La Presidente, del gruppo dei Verdi, francese, ha dichiarato che il trasporto pubblico gratuito ha una valenza importante nel riequilibrio sociale, sposta una parte importante di cittadini dal veicolo privato al mezzo pubblico, può essere elemento di sviluppo e per questi motivi porterà in Commissione l’argomento affinché sia discusso.
Un importante risultato, in quanto sappiamo che il trasporto pubblico gratuito è un argomento controverso, di scontro politico.
Ma il messaggio che arriva dal convegno, e dalla Presidente della Commissione, è che non esistono norme che lo vietino, in quanto misura che rientra nell’istituto delle compensazioni già disciplinate dal Regolamento vigente e che la scelta di applicarlo o meno è in mano ai politici locali. I quali hanno tutti gli strumenti giuridici e finanziari per poterlo applicare
Una scelta territoriale, insomma, che nessuna amministrazione superiore dovrebbe mettere in discussione.
Per questo ho chiesto personalmente alla Presidente, e pubblicamente alla organizzatrice del convegno avendo avuto l’onore di chiudere i lavori, di inserire il trasporto pubblico gratuito nelle tecniche possibili per il raggiungimento degli obiettivi ambientali e di modifica del modal split della mobilità e una indicazione di divieto di boicottaggio delle amministrazioni superiori nei confronti di quelle che lo applicano.
MoVimento 5 Stelle – Comune di Rovereto
Portavoce consigliere comunale – Paolo Vergnano
A questo link i video del convegno