61mila euro per la fantomatica centrale unica emergenze ma per l’assessore il contratto di locazione e’ a titolo gratuito
Con l’interrogazione n. 3827 ho chiesto lumi circa la scelta (che rimane incomprensibile) di spostare la Centrale operativa del 118 da via Orsi (di fronte al Pronto Soccorso) alla parte opposta della città, presso l’edificio occupato da Trentino Network in via Pedrotti.
La Centrale del 118 va ad aggiungersi (rimanendone assolutamente separata) a quella del cosiddetto Numero Unico dell’Emergenza.
Tra le tante domande poste, una (la n. 4) riguardava gli eventuali costi di locazione dovuti per l’utilizzo degli spazi di Trentino Network.
Se per un verso le risposte dell’assessore Mellarini (in particolare la n. 5 e 6) dipingono una situazione preoccupante circa l’organizzazione dell’emergenza in Trentino, dall’altro (n. 4) chiariscono che gli spazi assegnati “sono contemplati nel contratto di locazione a titolo gratuito tra la società Trentino Network e la Provincia Autonoma di Trento“.
Stupisce quindi leggere sulla tabella pubblicata sul sito della Provincia che per la Centrale Unica Emergenze si sborsa un canone annuo di 61mila euro….
Senza dimenticare che in realtà la Centrale Unica Emergenze in Trentino non esiste e non è nemmeno ipotizzata, rimane da capire se l’assessore Mellarini sia stato correttamente informato dai suoi servizi.
In caso contrario sappia che può sempre contare sul Gruppo consiliare del M5s.
Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle
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