Venerdì 29 marzo protesta numerosa e rumorosa al cantiere nord di via Brennero per il pericolo imminente di scavi tra i veleni di Trento Nord.
Rete Ferroviaria Italiana, Comune, Provincia di Trento e il consorzio incaricato dei lavori ignorano tutti i dati storici che dimostrano una grave contaminazione dei terreni dai quali parte il bypass che passerà attraverso la Marzola per sbucare ad Acquaviva.
I dati forniti dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente sono viziati da grandi errori di metodo e di valutazione: ci raccontano che gli inquinamenti sono pochi, superficiali, non importanti, facili da rimuovere, ma questo non è assolutamente vero.
Il MoVimento 5 stelle assieme ai vari comitati no TAV chiedono il ritiro del progetto per la circonvallazione e la chiusura definitiva dei cantieri e la bonifica integrale delle aree di Trento nord.
Sono state organizzate due iniziative: giovedì 4 aprile, ore 18, protesta rumorosa al cantiere nord di fronte al NaturaSì, e sabato 20 aprile manifestazione popolare contro la circonvallazione piazza Cantore ore 20:30.
A cura di Francesca Teresa Renata
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