Approfittando della delibera sulle modifiche del regolamento comunale abbiamo presentato un ordine del giorno collegato per introdurre il question time dei cittadini.
L’atto serviva soprattutto per testare la volontà del consiglio di adottare uno strumento da mettere a disposizione del cittadino per partecipare attivamente alla vita politica ed amministrativa della città, in una logica di piena e completa trasparenza dell’azione amministrativa.
Gli interventi hanno sottolineato una sostanziale spaccatura tra favorevoli e contrari, quindi abbiamo accettato la modifica della Presidente del Consiglio di portare la proposta nella commissione permanente per approfondire il tema.
Nonostante questo, purtroppo però, la votazione ha avuto esito negativo: non ci sarà quindi nemmeno discussione, grazie soprattutto alle minoranze di cdx e al partito autonomista cui evidentemente non interessa migliorare il dialogo con i soggetti della società civile e ascoltare le idee, le critiche e le esperienze per elaborare delle politiche attente ai bisogni reali della cittadinanza.
A questo punto ci preme sottolineare la nostra amarezza e prendiamo atto della spaccatura tra politica e cittadini (almeno per la maggioranza dei nostri politici) e del fatto che la politica non ha alcun interesse ad avvicinarli.
Paolo Negroni
Andrea Maschio
Marco Santini
Consiglieri comunali M5S Trento