Da qualche giorno è stato reso noto il master plan del monte Bondone facendo il punto della situazione e analizzando quali opere sono più adatte per rilanciare la montagna di Trento.
Si è parlato di collegamenti, di funivia, di nuovi bacini, di campi sportivi ecc., ma non un accenno alla discarica di Sardagna, una ferita aperta che, tra l’altro, si trova proprio sulla “strada” che dovrebbe percorrere l’eventuale nuovo collegamento funiviario!
Per questo, come gruppo consiliare M5S, abbiamo depositato una mozione che riaccende i riflettori su una vicenda in cui le amministrazioni comunali e provinciali si sono mosse finora nella direzione opposta della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, non solo di Sardagna ma di tutta la città, facendosi beffe di sentenze costituzionali e giuridiche!
In allegato la mozione depositata.
I consiglieri Comunali M5S Trento
Paolo Negroni
Paolo Negroni
Marco Santini
Andrea Maschio
Andrea Maschio