Dopo l’autosospensione dei due consiglieri comunali del Basso Sarca, Flavio Prada e Giovanni Rullo, tutti i componenti del Meetup Alto Garda e Ledro hanno fino ad oggi evitato sterili polemiche in risposta a quelle che invece gli interessati hanno profusamente divulgato sui social e sui mezzi di informazione. Il Meetup Alto Garda e Ledro, ha invece mantenuto la propria linea di sobrietà e correttezza e nei giorni scorsi si è riunito per valutare la posizione dei due consiglieri usciti dal MoVimento 5 Stelle alla fine di gennaio 2018.
Questo è il primo e sarà anche l’ultimo comunicato stampa riguardo alla vicenda visto che nel merito tutto il Meetup Alto Garda e Ledro ha espresso all’unanimità le seguenti considerazioni:
1) Prada e Rullo sono stati scelti e hanno ricevuto il mandato dal Meetup come candidati del MoVimento 5 Stelle. Accettando il mandato hanno anche accettato di sottoporsi alle direttive ed al giudizio che il Meetup Alto Garda avrebbe preso di volta in volta riguardo alla politica locale.
2) Prada e Rullo si sono autosospesi dal MoVimento per protesta contro il presunto “tradimento” dei principi fondanti del MoVimento stesso. Tali principi sono la libera discussione, la condivisione delle scelte, la partecipazione, la lealtà e la democrazia cioè l’accettazione delle decisioni che vengono prese a maggioranza.
3) Al contrario, la decisione di autosospensione dei due ex consiglieri del M5S non è stata nè condivisa nè tantomeno comunicata preventivamente al Gruppo oppure ai colleghi consiglieri creando un evidente contrasto con i principi fondanti del MoVimento.
4) Nel nostro Meetup loro hanno sempre avuto – come tutti – ampia possibilità di esprimere le proprie opinioni e questo fatto non è mai stato contestato nemmeno da loro. Quindi il Meetup non ha mai “tradito” i propri principi e i propri valori. Cioè non è cambiato.
5) Prada e Rullo si sono cancellati dal Meetup senza dare alcuna spiegazione. Evidentemente non hanno avuto nè il coraggio di affrontare una discussione a viso aperto con i propri compagni di strada e nemmeno la coerenza di rispondere del proprio operato difronte al Meetup.
6) Abbiamo atteso alcuni mesi per permettere a Prada e Rullo di riflettere bene e rivedere le proprie posizioni. Infine in data 11/04/2018 abbiamo trasmesso loro l’invito a prendere una decisione finale ed a tornare a riconoscersi nel MoVimento e sopratutto nel Meetup che li aveva indicati come candidati sindaci. In caso contrario abbiamo chiesto loro le dimissioni.
7) La risposta è stata negativa e pertanto in coerenza con il mandato che gli era stato conferito come candidati, il Meetup Alto Garda chiede ora a Prada e Rullo di dimettersi da consiglieri comunali di Riva ed Arco rispettivamente.
8) Non entriamo assolutamente nel merito alle loro contestazioni sulla natura e gli obbiettivi che persegue il MoVimento in questa particolare fase storica. Facciamo riferimento unicamente all’impegno che loro stessi avevano assunto nei confronti del nostro Gruppo e del MoVimento. Cioè quello di sottostare al principio che “1 vale 1” e cioè che “una persona vale un voto” e quindi che le decisioni si prendono tutti insieme ed in base alla maggioranza dei voti. Come portavoce del MoVimento i consiglieri comunali hanno il dovere di rispettare il mandato del Meetup e di rispettare ed attuare tutte le decisioni prese.
9) Per questo invitiamo Prada e Rullo ad essere coerenti soprattutto con loro stessi e con gli impegni che hanno assunto liberamente con il nostro Meetup.
10) La coerenza vale anche per il comportamento da loro adottato nei confronti della ex consigliera provinciale della quale a suo tempo chiesero con forza le dimissioni quando la stessa uscì dal MoVimento per cambiare casacca e poi cambiarla ancora a seconda della convenienza politica.
11) Gli elettori non hanno votato per Prada e Rullo, hanno votato per il MoVimento 5 Stelle. E’ troppo facile dimenticarsi di essere Portavoce quando fa comodo. Magari con la scusa di essere indispensabili e cioè pretendere di essere gli unici in grado di fare il consigliere comunale. In realtà non si può pensare di rappresentare correttamente gli elettori se non si ha nemmeno l’onestà intellettuale di rispettare il proprio Gruppo e le regole liberamente sottoscritte e cioè tutti gli impegni presi con sé stessi e con gli altri.
Per tutto questo chiediamo a Flavio Prada e Giovanni Rullo di essere quindi coerenti con i propri principi e valori dei quali si dicono ancora portatori ma che purtroppo -almeno fino ad oggi- contraddicono nei fatti.
Meetup Alto Garda e i consiglieri comunali dei comuni dell’Alto Garda:
Colò Lorenza, Matteotti Andrea, Lucin Cinzia, Matteotti Roberto, Tavernini Alvaro