I corsi d’acqua trentini devono essere difesi e valorizzati in recuperandone la naturalità. Il M5S è contrario allo sfruttamento selvaggio e depauperante delle risorse idriche. Per quanto mi riguarda farò tutto quanto in mio potere per difenderle, a partire da precise sollecitazioni a Governo e Parlamento, nazionale ed europeo, per mettere un freno a tutte le politiche che dovessero minacciarle.
Come opportunamente segnalato dal presidente del Comitato permanente per la difesa delle acque del Trentino Mauro Finotti, a Roma ci sono forti pressioni, provenienti da ambienti vicini al mondo leghista, che mirano a modificare il decreto 2018-2020 per le Fonti Energetiche Rinnovabili nel senso della riduzione delle tutele e della salvaguardia dei fiumi e dei corsi d’acqua in modo da favorirne il massimo sfruttamento possibile in senso idroelettrico. Se ciò dovesse avvenire, i corsi d’acqua italiani si ridurrebbero a sassaie prive dei flussi che le rendono vitali. Oltre ad essere foriere di danni potenzialmente irreparabili agli ecosistemi, queste “idee” dimostrano una completa incapacità di pensare lo sviluppo in una maniera che non sia predatoria delle risorse residue. A colpi di condotte forzate magari si arricchisce il conto in banca di qualcuno che ce l’ha già bello pieno, ma di certo non si valorizza il territorio che appartiene a tutti e che viene depauperato proprio per soddisfare le brame di pochi ma potenti signori con codazzo di lobbysti al seguito.
In qualità di socio di “Amici della terra – Lago d’Idro e Vallesabbia” sono da anni impegnato in prima persona nella battaglia per la difesa dei corsi d’acqua. Come portavoce del M5S ricordo che abbiamo sempre contrastato lo sfruttamento ingiustificato delle risorse idriche e a quanto mi risulta non abbiamo affatto cambiato idea ora che governiamo il Paese. Se c’è chi vuole provare a imporre modelli di sviluppo vecchi, decotti e dannosi troverà la nostra più fiera opposizione e dovrà scendere a più miti consigli.
Alex Marini Portavoce Consigliere del MoVimento 5 Stelle in Provincia di Trento |