Nell’ultimo Consiglio Comunale è stato esaminato il rendiconto per l’anno 2016 del bilancio dei Vigili del Fuoco di Riva del Garda.
Come consiglieri del MoVimento 5 Stelle, nel corso dei nostri interventi abbiamo espresso più volte il nostro ringraziamento ed encomio per il servizio svolto efficacemente dal corpo dei Vigili del Fuoco volontari. Per questo rimaniamo un po’ perplessi difronte a certi titoli e “notizie” riportate dalla stampa locale. Scrivere che “il resto del consiglio” difende ed è vicino ai Vigili dei Fuoco fa pensare che noi invece siamo “contro” di loro. E questo non è affatto vero perché anche noi abbiamo riconosciuto ed elogiato il servizio pubblico fornito dai VVF rivani sia durante le emergenze come pure nel corso dei servizi ordinari di assistenza e prevenzione delle calamità.
Va chiarito con forza che il Consiglio Comunale non era chiamato a dare un giudizio sul servizio svolto dai Vigili del Fuoco. Al contrario il Consiglio doveva esaminare ed approvare solo il rendiconto al bilancio 2016. Valutare cioè la correttezza contabile ed amministrativa delle spese fatte l’anno scorso. Per questo motivo durante la discussione abbiamo chiesto spiegazione di alcune spese. Senza fare mai i nomi o cognomi di persone o esercizi commerciali e senza esprimere giudizi sulle azioni che hanno portato alle spese.
Ad esempio abbiamo chiesto la motivazione delle spese per pranzi e cene (per un valore di circa 2400 €) riportate nel capitolo destinato alle “riunioni”. Abbiamo chiesto perché queste riunioni vengono fatte presso i ristoranti della zona, e non piuttosto nella sede deputata che è la caserma che, peraltro, è perfettamente attrezzata di cucina e locali appositamente predisposti per svolgere queste riunioni.
Abbiamo chiesto anche la motivazione dell’inserimento a bilancio della spesa per una contravvenzione (divieto di sosta a Trento). Lo abbiamo fatto perché, in linea di principio, la pubblica amministrazione non può pagare le multe causate dal dipendente a meno che poi non si rivalga sullo stesso.
Purtroppo su questo caso non abbiamo avuto alcun tipo di spiegazione mentre sugli altri casi esposti in precedenza abbiamo ricevuto solo risposte piuttosto vaghe oppure del tutto inappropriate dal punto di vista amministrativo e contabile.
Per questo, come consiglieri del MoVimento 5 Stelle, abbiamo chiesto di sospendere il punto e di rivedere il rendiconto alla luce delle nostre segnalazioni.
Ancora una volta le nostre proposte di buon senso sono state rigettate dalla maggioranza che ha preferito chiudere gli occhi difronte alle incongruenze del rendiconto che sono certamente piccole dal punto di vista economico ma sono enormi da punto di vista contabile e di correttezza amministrativa.
Pertanto, non condividendo affatto questo modo di gestire la pubblica amministrazione abbiamo deciso a malincuore di astenerci dal voto sul rendiconto del bilancio dei Vigili dei Fuoco.
Secondo noi il comportamento della maggioranza ha gettato un’ombra pesante ed oscura sull’intero Consiglio Comunale e sul comune di Riva del Garda che ora risultano essere venuti meno al dovere istituzionale di esaminare con perizia ed attenzione tutti i bilanci che sono tenuti ad approvare. Tutti i bilanci, compreso quello dei Vigili del Fuoco.
Flavio Prada
Andrea Matteotti
Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
Comune di Riva del Garda