Per l’ennesima volta e con il minimo sforzo abbiamo indovinato il nominativo del vincitore di una selezione pubblica: si tratta del dirigente generale, scelto tra 18 candidati, per guidare il Dipartimento salute e politiche sociali della Provincia.
Il prescelto (il cui nominativo è stato indicato dal consigliere Degasperi in una PEC datata 3 febbraio e riportato nell’interrogazione al seguente link: https://www.consiglio.provincia.tn.it/doc/IDAP_997250.pdf) è un professionista da anni alla ribalta del panorama sanitario italiano. È abilmente passato dalla Giunta veneta del presidente Galan (2006) all’amministrazione della Fondazione Opera San Camillo in Lombardia, per poi approdare in Puglia come uno dei “super direttori” della Giunta Emiliano.
Rimaniamo stupiti dal fatto che nel tempo nessuno si sia attivato per capire come un consigliere riesca ad azzeccare con una frequenza ormai statisticamente significativa l’esito delle procedure.
Abbiamo proposto anche l’adozione di correttivi (peraltro approvati ma finora non attuati) atti a contenere il verificarsi di situazioni discutibili. Alla prima occasione, il risultato dell’autonominata Giunta del “cambiamento” è esattamente lo stesso rispetto ai tanto vituperati predecessori.
|
[table “51” not found /] |
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.