La sala circoscrizionale di Montevaccino il 28/01/2025 era gremita per accogliere la candidata sindaca della coalizione “Trento in piazza”, Giulia Bortolotti.
Si è parlato naturalmente dell’antenna di trasmissione telefonica alta 22 m che non piace ai cittadini e che non è piaciuta nemmeno al servizio provinciale tutela del paesaggio.
Tuttavia il Comune non si è opposto alla sua costruzione in assenza di un piano antenne e il ricorso presentato al TAR dai cittadini è stato bocciato. Vedremo come si evolverà il contenzioso.
Nel merito è intervenuta anche la pediatra dr.ssa Ghezzi che ha spiegato i possibili effetti dell’ elettromagnetismo sulle persone e gli animali. Anche se gli studi scientifici non trovano prove conclusive di effetti negativi significativi sulla salute umana, tuttavia la dottoressa ha rilevato in questi ultimi anni un aumento delle malformazioni renali e dello sviluppo precoce delle bambine che potrebbero essere riconducibili agli effetti dell’elettromagnetismo.
S’impone perciò la regola dell’estrema cautela e della prudenza, in quanto la comunità scientifica concorda sulla necessità di ulteriori ricerche per comprendere meglio le implicazioni a lungo termine e garantire la sicurezza delle tecnologie emergenti.
A questo proposito la candidata sindaca afferma che le varie assemblee informative da parte delle amministrazioni sono “ finte”, appositamente studiate per non lasciare spazio agli interventi della cittadinanza, in quanto occupate da lunghe dissertazioni scientifiche che non lasciano la possibilità di dissentire e di fare altre proposte.
I cittadini di Montevaccino hanno lanciato un crowdfunding per raccogliere contributi per il finanziamento dell’appello al consiglio di stato (link: https://gofund.me/0b58bf36 )
Alcuni si sono lamentati dello stato di degrado in cui vengono lasciate le periferie con le corse degli autobus tagliate, il servizio parchi giardini ridotto, come pure la pulizia delle strade appaltata a cooperative di operatori malpagati, in assenza di stradini dipendenti dal Comune.
Si è poi parlato del proposito di rendere l’ amministrazione comunale uguale per tutti, senza fare agevolazioni per le grandi imprese e le lobby di potere a danno dei cittadini comuni.
I prossimi appuntamenti saranno il 4 febbraio a Povo e il 6 febbraio a Villazzano per parlare delle nostre proposte e sentire quelle dei cittadini.
Il Comitato di Redazione
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