La notizia, apparsa stamani su un quotidiano locale, che la Comunità della Valle di Sole sarebbe oggetto di indagini della Procura di Trento in merito all’approvazione del piano di prevenzione della corruzione, non fa che confermare la fondatezza della denuncia sollevata dal M5S lo scorso anno.
Avevamo denunciato a tutti i livelli della politica il mancato recepimento delle norme di legge sulla trasparenza e l’anticorruzione da parte di molte Comunità di valle, enti intermedi tra la Provincia e i Comuni che muovono bilanci da decine di milioni di euro per erogare servizi pubblici essenziali. Una denuncia partita dal basso e portata avanti assieme a un gruppo di cittadini attivi. Avevamo chiesto alla Provincia e alle stesse Comunità di intervenire, presentando formale richiesta di adeguamento al decreto legge sulla trasparenza 33/2013, ma i nostri appelli sono rimasti inascoltati. Avevamo, quindi, presentato un esposto alla Corte dei Conti per tutte le Comunità inadempienti, mentre per la Comunità della Val di Sole, che aveva approvato una delibera senza allegare il piano triennale anticorruzione, anche un esposto alla Procura della Repubblica. Ora spetta alla magistratura fare chiarezza sul caso e noi attendiamo fiduciosi. Si tratta, senza dubbio, di un risultato importante, la testimonianza che l’impegno civico è ancora un’arma fondamentale per salvare questo Paese. Noi naturalmente non ci fermeremo, ma continueremo a batterci per riportare trasparenza, onestà e giustizia nelle istituzioni.
Riccardo Fraccaro
Deputato della Repubblica Italiana MoVimento 5 Stelle