“Doveva essere un ‘catalizzatore di innovazione’, invece è stata chiusa in fretta e furia al sopraggiungere delle indagini della magistratura. A coronamento di un passato fatto di consulenze a molti zeri, inchieste giudiziarie e licenziamenti, la storia di Trento Rise è la fotografia impietosa dei rapporti malsani tra politica e società pubbliche. Le condanne, i patteggiamenti e il rinvio a giudizio degli ex vertici pesano come un macigno anche sui partiti locali”. Lo dichiara il deputato del M5S Riccardo Fraccaro.
“Uno dei filoni principali dell’inchiesta – aggiunge – era quello che riguardava la maxi consulenza a Deloitte, società coinvolta quasi dappertutto nel sistema della PAT: da Trento Rise all’Università di Trento, dalla Provincia stessa a Informatica Trentina. Molti i soldi spesi, ma pochi, e tutti da dimostrare, i risultati ottenuti. Parliamo di milioni di euro, spariti in una profonda voragine durata anni e mascherata da consulenze “indispensabili” richieste dalla Provincia di Trento, su cui ricade la responsabilità politica di questa vicenda. Di fronte a un tale scandalo non è difficile capire perchè poi manchino milioni di euro per scuole, ospedali e assistenza sociale. Il MoVimento 5 Stelle – conclude Fraccaro – nasce proprio per impedire simili gestioni spregiudicate delle risorse pubbliche e rimettere le istituzioni al servizio esclusivo dei cittadini”.
Riccardo Fraccaro
Deputato della Repubblica Italiana MoVimento 5 Stelle