Lunedì sera, il consigliere Giovanni Rullo, ex M5S poi gruppo misto (le coerenti dimissioni che aspettavamo purtroppo non sono mai arrivate) e ora candidato per le elezioni provinciali con Roberto De Laurentis con la lista Tre, si è presentato in Consiglio Comunale di Arco.
“Ha fatto solo il suo dovere di rappresentante dei Cittadini che lo hanno eletto”, direte voi.
Così sarebbe se non fosse che tutti i consiglieri di minoranza del Comune di Arco, da qualche mese non partecipano ai consigli comunali arcensi per una forma di protesta politica, concordata all’unanimità, contro la prepotenza e l’inconcludenza di quest’amministrazione.
La presenza di Rullo in consiglio comunale, ci è arrivata quindi come “un fulmine a ciel sereno”, visto che a nessuno ,il collega, si era degnato di comunicare il cambio di comportamento.
Siccome a certe cose non ci si abitua mai, e soprattutto il Movimento 5 Stelle ha dei valori ai quali non rinuncia, l’ennesimo voltafaccia di Rullo, ma soprattutto il suo nuovo guru “ De Laurentis” ci ha riportato alla memoria uno storico accordo che qui vi riportiamo integralmente:
“ In data 13.05.2005 si sono ritrovati i sottofirmati Renato Veronesi, Alessandro Amistadi, Roberto Delaurentis, Fabio Zanetti, Tamburini Stefano, Marco Angelini, i quali, dopo aver esaminato la situazione politica locale, sia alla luce del prossimo ballottaggio elettorale, sia nella più ampia dimensione dei rapporti politici e dei risultati amministrativi, convengono sulla necessità di favorire l’elezione di Renato Veronesi alla carica di Sindaco del Comune di Arco attraverso un patto di rilancio in termini culturali ed amministrativi che possa addivenire ad un effettivo riscatto della città.
Allo scopo i rappresentanti del PPE (partito popolare europeo) ed Alleanza Nazionale più Lega Nord, si attiveranno e si impegnano al fine di far convergere il proprio elettorato su Renato Veronesi.
Peraltro il candidato Sindaco, al fine di assicurare le prerogative di rilancio sotto il profilo culturale ed amministrativo, si impegna:
A nominare quale assessore tecnico nelle proprie file un nominativo proposto dalle forze di centro-destra.
Favorire 2 altri nominativi della stessa forza all’interno della S.P.A. AMSA di cui una nella posizione vicepresidente.
Favorire la nomina a presidente della Fondazione Comunità di Arco un nominativo suggerito dalla stesse forze politiche (AN, Lega, PPE) procedendo alla nomina di due rappresentanti.
Si ritiene l’impegno sottoscritto, propedeutico ad avviare un percorso collegiale anche in termini di elaborazione amministrativa.
Letto, confermato e per accettazione sottoscritto
Renato Veronesi, Alessandro Amistadi, Marco Angelini, Fabio Zanetti, Stefano Tamburini, Roberto Delaurentis”
Ci chiediamo quindi se anche questa volta il candidato presidente della lista Tre non abbia stretto un altro accordo di non belligeranza con l’attuale sindaco Alessandro Betta che, vedendo tornare Rullo al Consiglio Comunale, si è complimentato con lui, non solo in sede di Consiglio ma anche sui social, commentando personalmente un “santino” elettorale di Rullo.
Come Movimento 5 Stelle abbiamo sempre biasimato comportamenti politici simili e continueremo a farlo, pur coscienti che è facile farsi imbrigliare da questo sistema ormai radicato anche nelle logiche cittadine.
Speriamo sempre con tenacia che la Politica torni a essere una cosa seria, pulita, trasparente dove la meritocrazia sia messa in primo piano, e che chi la esercita mantenga un minimo di coerenza se non verso se stesso almeno verso gli elettori e cittadini tutti.
Lorenza Colò e M5S Alto Garda e Ledro
Lorenza Colò
Portavoce
Consigliere del MoVimento 5 Stelle nel Comune di Arco